Nota
Intendiamoci, è una schifezza, fatta più per scherzo che con reali intenzioni.
Però ha contribuito al mio riavvicinamento al mondo Lego, per cui gliene sarò sempre particolarmente grato.
Aggiornamento: 26 Febbraio 2016
Ho effettuato alcune modifiche rispetto alla prima versione.
Per la maggior parte si tratta di piccole variazioni estetiche, ma ce n'è una strutturale piuttosto significativa: la posizione della rampa d'accesso.
Maggiori dettagli più avanti.
Chi mi conosce sa che uno dei più grandi rimpianti1In realtà non tanto perché mi piaceva (non mi piaceva), ma per le cifre assurde che è arrivato a valere; sarebbe stato un gran bell’investimento. ;) che ho nella vita (fortunatamente non ho ancora fatto cazzate davvero serie) è stato non comprare l'edizione speciale del Lego Millennium Falcon UCS del trentennale2UCS = Ultimate Collector's Series, una sigla che sta a significare "un sacco di soldi"., quello grande quasi come un vero MF.
Ok, costava 500 euro, ma adesso non si trova a meno di 2-3000. Così oggi, dopo essere incappato volontariamente nel mio vecchio sacco di Lego, mi sono detto “e allora me lo faccio da solo (tié!)”.
Aggiornamento: 1 Ottobre 2017
Mi sono però comprato quello nuovo! :)
Ho passato un pomeriggio a pancia in giù, proprio come facevo da piccolo, a montare, smontare, modificare, progettare, (ri)smontare, (ri)progettare, (ri)montare, sostituire pezzi. Fino a quando, a notte inoltrata, mi sono finalmente ritenuto soddisfatto.
Signore e signori, ecco a voi il Lego Millennium Falcon AMM, talmente esclusivo che non ne esiste un altro uguale al mondo! :)
Il problema qual era? Beh, innanzittutto dovevo accontentarmi dei pezzi che avevo. E tutti quei pezzi hanno ampiamente festeggiato il trentennale pure loro, forse anche qualche anno di più. Idem per i colori, ho usato quel che passava il convento.
Direi che tutto sommato il risultato finale non è tanto male, no?
Naturalmente sono andato molto a naso: proporzioni, forme e dettagli sono stati finemente modellati alla CDC (cazzo di cane).
La torretta col laser, però, ruota per davvero! :)
Laser sopra e, naturalmente, laser pure sotto. Ruota anche questo, giuro!
Però… Però… Il Millennium della Lego ha la rampa che si abbassa…
E allora ce la metto pure io!
(Sullo sfondo Chewbecca in un raro momento di relax).
Vista frontale del Millennium (dal basso, che fa molto figo).
Ho usato un elemento con chiusura a libro, non è un pezzo inclinato appoggiato lì solo per far scena.
Lo dico per i pignoli. :)
La prima versione
Siccome, pur adorando Star Wars alla follia, non ho mai fatto davvero attenzione ai dettagli del Millennium Falcon, nella prima versione ho posizionato la rampa frontalmente, come potete vedere in questa immagine:
Naturalmente si trattava di pura eresia, me ne scuso umilmente con George Lucas (poi lo chiamo). ;)
A sinistra il vecchio MF, a destra quello nuovo.
Vista posteriore. So che il MF ha i motori blu e non rossi, ma avevo solo cazzabubolini rossi, un fottìo di cazzabubolini rossi. Per cui ho usato quelli.
Ignoro il perché quelle scalette siano in condizioni tanto pietose. Probabilmente le avrò masticate… Facevo tante cose stupide a 5 anni.
Pure adesso, comunque.
Ma… Ma… Ma… Il Millennium Falcon Fico (da questo momento MFF) ha lo scompartimento segreto per nascondere i lingotti d'oro imperiali e la droga! Anch'io voglio uno scompartimento segreto per nascondere la droga!
E allora ecco magicamente apparire due sportelli. Ok, qui la fedeltà all'originale va un po' alle ortiche. Nel film la droga si nasconde da dentro, non da fuori.
Amen.
Ben 12 metri quadrati (o meglio, pirolini quadrati) di spazio per nascondere cose luccicanti, la bamba di Jabba e le canaglie spaziali.
Dettaglio: la droga è quella bianca (ma che ve lo dico a fare, sarete di sicuro contrabbandieri spaziali navigati). :D
Sapete che, ora che ci penso, forse il MFF non ce l'aveva lo scompartimento segreto per nascondere la droga?
Il MFF ha però un particolare davvero eccezionale: si può aprire e si vede l'interno col divanetto, il tavolino degli scacchi olografici e il pannello di controllo per controllare… boh, qualcosa.
E allora anch'io!
Come per magia (utilizzando le mani però), ecco che il baule dietro si apre tramite meccanismi a cerniera e si comincia ad intravvedere qualcosa…
TA-DA!
Anche il mio Millennium Falcon ha gli alloggi del personale. Sulla sinistra il divanetto giallo (ad angolo eh, non ho badato a spese), il tavolino degli scacchi (nero) e, a destra, la console per controllare… boh, qualcosa.
Nel film è posizionata davanti al divanetto ma, oh… lo spazio era quello che era!
Più a destra c'è pure la griglia per nascondersi, che non è collegata con lo scompartimeno-segreto-per-la-droga™ di prima perché non li ho progettati pensando quadrimensionalmente.
Altra visuale. Si vede anche la comoda poltrona rosso fosforescente che non c'entra una fava col film, ma l'avevo solo di quel colore.
Stesso discorso per la griglia.
E questa è la dimensione reale.
Purtroppo ho mani piccole, se le avessi avute grandi come un MFF allora avrei fatto anch'io un MF grande come il MFF.
Invece mi devo accontentare… ;)
Bonus
Finito il MF, siccome mi sono reso conto di avere rare doti ingegneristiche, mi sono cimentato anche nella realizzazione di un X-Wing.
Qui lo vedete in assetto di volo con le ali chiuse.
E qui nel pieno della sua magnificenza, in configurazione da battaglia, mentre torna vittorioso alla base ribelle lasciando dietro di sé morte (nera) e distruzione.
E un sacco di pezzi che mi toccherà raccogliere e rimettere nel sacco.