La Cronologia della Terra di Mezzo

Nota

Tutte le copie della Cronologia sono state consegnate ai rispettivi nuovi proprietari.

Dall'ultimo grande foglio di stampa me ne sono avanzate n'è avanzata soltanto una. Se sei interessato, contattami.

Terminate queste non ne realizzerò mai più altre (perlomeno in questa forma), perché richiedono troppo tempo e troppo lavoro; e anche troppe monete d'oro per via della stampa multipla (leggi sotto).

Allora, il progetto è nato in questo modo: da svariato tempo valutavo l'idea di realizzare dei segnalibri con una piccola timeline degli eventi importanti accaduti nella Terra di Mezzo, durante il periodo in cui sono ambientati i due libri più celebri di Tolkien.

Solo… che cosa si può mettere in pochi centimetri di carta? Praticamente niente. Ho pertanto pensato a una striscia molto più lunga, magari piegata a fisarmonica, in cui far stare tutto.

Ho preso la cronologia della Terra di Mezzo che avevo realizzato con la Supermappa (e poi perfezionato nella Supermappa di Christopher), l'ho resa ancora più completa per includere curiosità del tipo in quale data Frodo e Sam entrano a Mordor? Oppure in quale giorno Bilbo trova l'Anello?

Ed è in quel preciso momento che le cose hanno cominciato a sfuggirmi di mano…

Tecnicamente non è una cronologia totale della Terra di Mezzo; si incentra principalmente sugli avvenimenti narrati nello Hobbit (negli anni 2941-2942 T.E.1Quasi tutti gli eventi dello Hobbit e del Signore degli Anelli si svolgono nella Terza Era) e quelli del Signore degli Anelli (compresi tra il 3001 e il 3021), più altre piccole curiosità e informazioni utili.

È presente una piccola sezione denominata "Principali avvenimenti storici nella Terra di Mezzo" che elencherà vicende accadute (molto) prima e (poco) dopo i racconti dei libri, come la comparsa di Sauron (anno 1000 della Seconda Era) e la partenza di Sam per Valinor (anno 61 della Quarta Era).

Qui a destra puoi vedere, piccole piccole, le proporzioni della Cronologia. La larghezza della striscia è di 12 centimetri e l’altezza quasi tre metri e mezzo (342 centimetri, per la precisione)!

Eh sì, è più alta di te! Più del doppio del primo Contratto da Scassinatore (e nemmeno lui scherzava). Considerando che il primo prototipo era lungo soltanto un metro e settantaquattro centimetri, direi che si è sviluppata piuttosto floridamente… :)

Si tratta di un'opera realizzata tramite una sorta di Kickstarter2È un sito Internet in cui qualcuno propone l'idea di un prodotto e, se raccoglie una determinata cifra di denaro da parte di utenti interessati, dà il via alla produzione. amatoriale. Come scoprirai più avanti, leggendo il making of, sono ricorso all'aiuto di alcuni finanziatori (ma mi piace di più chiamarli azionisti), perché si tratta di una di quelle cose che non puoi produrne una sola, ma serve un numero minimo di copie, altrimenti non è più conveniente.

Bene, vediamo le caratteristiche…

La Cronologia si apre con le vicende legate allo Hobbit, per poi passare a quelle del seguito. Ogni data è rappresentata con un colore, che si riferisce alla persona, o al gruppo che compie le relative azioni. In questo modo si può identificare subito Aragorn dal colore verde, Merry e Pipino (Pippin) da quello arancione e così via.

Il colore rosso, che caratterizza gli eventi che riguardano la Compagnia dell'Anello, è utilizzato anche prima e dopo che il gruppo si formi ufficialmente: quando i quattro Hobbit lasciano la Contea per recarsi a Gran Burrone (Valforra) e anche successivamente al suo scioglimento, quando i Mezzuomini ("Mezzomini" per Fatica) fanno ritorno a casa. Questo per non appesantire ulteriormente la Cronologia utilizzando troppe variazioni cromatiche. L'unica eccezione riguarda Frodo e Sam durante la loro missione per distr… – è uno spoliler? – … beh, per occuparsi dell'Anello… :)

Ogni nuovo anno apre la relativa sezione, evidenziata da una linea puntinata (come quella dei percorsi):

Per quanto concerne le traduzioni, invece di creare due differenti versioni del documento, come avviene con la Supermappa, ho deciso di inserire entrambe le nomenclature:

I principali saranno quelli della versione classica Alliata/Principe, perché la palla è mia e decido io (e perché ci sono maggiormente affezionato); ma tra parentesi, con un colore leggermente più chiaro, ci sarà anche l'adattamento più recente di Ottavio Fatica. Si tratta anche un ottimo sistema per memorizzare le varianti.

Ci sono momenti della narrazione in cui accadono differenti vicende nel medesimo giorno:

In casi come questi ho inserito una discreta indicazione visiva per visualizzarli raggrupparti, e indicare la contemporaneità degli eventi.

Come accennavo a inizio articolo la Cronologia si conclude con gli avvenimenti storici generali:

Il documento è piegato a fisarmonica (per ben 15 volte, per un totale di 16 fogli sovrapposti), ed è alto circa 21 centimetri, il che lo rende molto comodo e maneggiabile.

Qui di seguito il making of, che ti illustrerà tutte le fasi (e le difficoltà) della realizzazione.

Il making of

Si comincia con un unico grande foglio da un metro per tre metri e mezzo di lunghezza, che contiene otto Cronologie affiancate:

Stampare un'unica copia sarebbe poco conveniente e porterebbe a inutili sprechi: Il lato corto della stampante è di un metro, mentre quello lungo è infinito, realizzarne uno soltanto significherebbe buttare via quasi tre metri quadri di carta. Per questo avevo bisogno di altre sette persone (e, per mia fortuna, ho trovato tanti amici entusiasti di partecipare.

Nota: l'immagine del foglio di stampa ho visualizzata ruotata di 90 gradi per non allungare troppo la pagina dell’articolo, ma ovviamente dalla stampante esce verticalmente.

Viste le dimensioni fuori scala del foglio, l’unico posto in cui posso operare è il pavimento. Nella foto Scrat si accinge a dare una lavata al "banco" di lavoro…

Questo è il foglio srotolato. Praticamente è un copriletto. :)

Comincia la fase di taglio, che è stato un vero e proprio incubo a occhi aperti. Ora, anche sorvolando sul fatto che le forbici non sono progettate per i mancini, e io sono mancino, riuscire a fare – ho calcolato – oltre 7 metri e mezzo di taglio per ogni copia è un’impresa titanica. Tanto più che un foglio così grande è scomodissimo da maneggiare e c'è un discreto rischio di danneggiarlo.

A un certo punto ho cominciato a sperimentare sistemi per non stressare troppo il lenzuolo. Ha aiutato, ma l’impresa è rimasta spossante.

Finalmente sono riuscito a tagliare la prima striscia (per la prima copia ho impiegato quasi due ore, poi fortunatamente sono riuscito a migliorare i tempi). Sembra un rotolo di carta igienica. :)

Anche la fase di piegatura è piuttosto complessa. Ma di sicuro meno del taglio.

Ecco qui il progetto terminato. :)

Ne voglio una copia!

Allora, visti tutti i presupposti di cui sopra, prepararti una copia (nonostante possa farlo senza problemi di carattere legale, perché sono informazioni disponibili ovunque e non coperte da diritti) è piuttosto complicato. O meglio, dispendioso. Il primo giro di stampe le ho già date via tutte, potrebbe rimanermene qualche copia al secondo giro di giostra. Nel caso lo scriverò qui.

Ho anche fatto un esperimento raddoppiando la larghezza del foglio a 24 centimetri, con la speranza di riuscire a rimanere sotto i due metri, che è il limite massimo per il taglio da parte della tipografia:

Sfortunatamente non ho risolto il problema perché, per quanto la lunghezza effettivamente si accorci, non riesce comunque a scendere al di sotto dei due metri e mezzo. È vero che il testo delle note più lunghe si ridistribuisce, però ci sono molte note brevi, e ognuna è su una nuova riga. Quindi niente, sono troppe.

Una domanda che mi è stata posta è perché non stampo la Cronologia sui due lati del foglio, in modo da dimezzare le dimensioni e scendere sotto i due metri: purtroppo non è possibile. Per realizzazioni di queste dimensioni vengono utilizzati dei grossi rulli di carta da svariate centinaia di metri e, una volta che il foglio esce dalla stampante non è possibile inserirlo nuovamente. Ci sarebbe inoltre il problema dell'allineamento, che non è mai perfetto (ci sono buone probabilità di avere un lato stampato un po’ troppo a destra o a sinistra, per esempio). Infine questo tipo di carta è ottimizzata per la stampa soltanto sul lato principale (è molto raro che vengano richiesti lavori di grandi dimensioni double-face). Come soluzione alternativa si potrebbe impiegare una stampante laser con fogli singoli; ma poi andrebbero incollati tra loro e il risultato sarebbe brutto e (probabilmente) anche più costoso. Il bello delle stampe a fisarmonica è che le puoi sfogliare come un block notes, senza doverti preoccupare su quale lato si trovi il testo che stai cercando.

Concludendo, se desideri una copia della Cronologia scrivimi al più presto un'email, perché terminate quelle rimaste, non ne farò altre.

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