Ho rifatto A Modo Mio i tre film della trilogia prequel di Guerre Stellari. Erano decenni che volevo metterci mano, ma non ho mai trovato il tempo o la voglia; almeno fino a oggi.
Introduzione
Ecco qui il primo film completo:
Scherzo… :)
Questa è una cretinata che ho realizzato in una decina di minuti durante una pausa dal (ri)montaggio della pellicola. Mi ero domandato: cosa sarebbe successo se il consiglio degli Jedi si fosse rifiutato di addestrare Anakin, e Qui-Gon non fosse stato un ribelle? :P
Veniamo alla parte seria. Non ho mai particolarmente amato i tre film che George Lucas ha voluto come antefatto di quelli classici. Anzi, inizialmente li ho addirittura odiati, poi col tempo ho imparato ad apprezzarli per quello che rappresentano: un cammino verso la perdizione dell'antagonista spaziale più iconico della storia del cinema, Darth Vader. Aiutano a comprendere quella che sembra una redenzione un po' ridicola nel ritorno dello Jedi, ponendola in un contesto di sentimenti profondi e profondi inganni. Non voglio però tirarla troppo lunga, ne ho parlato più approfonditamente in questo articolo, nella sezione "Machete order", per cui leggi quello se vuoi più dettagli in merito.
L'idea iniziale di questo progetto era di condensare l'intera trilogia in un unico film, esattamente come ho fatto per lo Hobbit AMM e per il Signore degli Anelli AMM. Per guardare lunghe saghe servono svariati giorni liberi consecutivi e io ho poca pazienza: guardo sempre il primo, quasi sempre il secondo e quasi mai il terzo perché nel frattempo mi sono stancato, oppure ho trovato altre cose da fare.
Il problema di Guerre Stellari2Se ti stai chiedendo perché dico sempre "Guerre Stellari" e non "Star Wars", leggi questo articolo. è che, a differenza delle opere di Peter Jackson, non ci sono pezzi da tagliare per rimanere fedeli al libro. Non esiste un libro da cui è stato tratto Guerre Stellari (cioè c'è, ma l'hanno scritto dopo, per cui non fa testo), non ci sono quindi smanie da protagonismo del regista.
Nel Machete order, Episodio I si può tranquillamente non guardare (è facoltativo), perché il resto della storia sta in piedi anche da solo. Però mi sono sempre sentito un po' in colpa a saltarlo, e oggi pongo finalmente rimedio a tale disagio.
Episodio I
Cosa ho cambiato? Principalmente Jar Jar. L'ho sempre odiato, con tutte le mie forze (anzi, con tutta la mia Forza). È un personaggio fastidioso, inutile, irritante, che introduce una serie di gag che non farebbe ridere nemmeno i bambini. Avrebbe dovuto essere il nuovo Yoda, R2 o un Ewok… qualcuno pupazzoso e simpatico per sdrammatizzare gli eventi e creare empatia, ma di fatto ottiene l'effetto opposto.
Sfortunatamente è sempre presente con la sua parlata orticaria, e in quasi ogni scena – specialmente quelle importanti – si mette sempre in mostra con una sua cazzata o, se non inquadrato, con qualche verso o gridolino non richiesto. Non ho potuto eliminarlo completamente, avrei reso l'intera pellicola incomprensibile. Gli ho però tolto la parola: per tutta la trama si trascina silenzioso insieme ai protagonisti senza mai dire niente; sembra il tizio di weekend con il morto e, ironicamente, appare ancora più inutile e stupido di quanto non sia già di suo.
E no, la scena di Jar Jar a inizio articolo non c'è nel mio AMM. :)
Ho rimosso anche il suo incontro con gli Jedi e il conseguente viaggio nella città subacquea dei Gungan. Ci sono delle belle riprese, come le animazioni dei mostri marini ma, per includerle, avrei dovuto lasciare troppe cose non necessarie. Così, dall'atterraggio delle truppe della Federazione su Naboo, si passa direttamente all'invasione della capitale Theed.
La corsa degli Sgushi: l'ho completamente ricostruita rendendola credibile. Sebulba non è la macchietta del pilotucolo perfido e disonesto, non ce n'è bisogno. Il veicolo di Anakin ha, sì, un inconveniente durante la gara, ma di sicuro non perde dieci minuti fermo per poi recuperare magicamente come nei cartoni animati.
I Midi-chlorian? Via. Tutti, completamente. Così come il concepimento verginale di Shmi. I primi rovinano il fascino della Forza, il secondo è semplicemente ridicolo.
Ho accorciato un pelino anche tutti i combattimenti tra gli Jedi e Darth Maul. Pure lì ci sono acrobazie assurde e stravaganti, come i salti in alto di dieci metri (che poi ti chiedi perché non li facciano sempre). Si è trattato comunque di una selezione ponderata che non ha scalfito emozione e tensione.
Via tutti gli "yuppie!", gli "ooooohhhh!", gli "yeee!" di Anakin (tranne un "oops!" che ci stava bene).
Ah, spariti anche i festeggiamenti finali (non c'è niente da festeggiare, si preannunciano tempi molto bui), il film si chiude su un'inquietante inquadratura del Cancelliere Palpatine, mentre medita sui futuri misfatti.
A livello visivo non ho cambiato nulla. Mi sono limitato a fare i consueti salti mortali per riassemblare scene differenti mantenendo una continuità delle musiche di fondo ed evitando salti fastidiosi (e coprire i buchi lasciati dal silenziamento dei versi di Jar Jar).
Il risultato finale è un film compatto, da un'ora e venti minuti (l'originale dura quasi un'ora in più). Insomma, una storia più leggera, coerente e scorrevole.
Episodio II
L'elaborazione di questo capitolo si è rivelata molto più complessa di quanto mi aspettassi. Contrariamente al precedente, qui non c'erano grosse parti da tagliare (leggi: inutili), per cui mi sono limitato a ridurre la lunghezza delle scene più estenuanti.
Durante l'attentato alla vita di Padmé, in cui R2-D2 fa la parte dell'imbecille (si risveglia all'arrivo dei millepiedi, poi decide che non rappresentano un problema), ho fatto in modo che non si accorgesse di nulla. In fondo è un droide riparatore, nessuno gliene avrebbe fatto una colpa.
Ho rimosso anche i due combattimenti di Obi-Wan contro Jango Fett perché non aggiungono nulla e fanno soltanto perdere tempo.
Dal momento in cui Kenobi contatta R2-D2 per far ritrasmettere il messaggio al consiglio degli Jedi, a quando il robot lo comunica ad Anakin, passano secoli, il che mette nuovamente in cattiva luce il droide. Ho modificato la cronologia degli eventi in modo che la trasmissione arrivi durante la commemorazione di [spoiler, non aprire la nota].3Shmi.
Via tutta la parte della fabbrica dei droidi. Non serve a niente, se non a far divertire George Lucas. Non è malvagia, ma dura mezz'ora e, una volta cominciata, non c'è modo di ridurla senza renderla incomprensibile. Ridotto di molto il combattimento nell'Arena e quello finale tra droidi e Cloni, ma lasciando tutto chiaro e coerente.
Il combattimento tra Yoda e Dooku non c'è più. È simpatico vedere il maestro verde rimbalzare come una rana ma, se per tutto il film zoppica sorretto da un bastone, o fluttua su un mini-disco volante, non è ragionevole pensare che improvvisamente possa essersi liberato da dolori e reumatismi. Ha molto più senso che Dooku preferisca evitarlo, fuggendo dopo aver creato un diversivo.
La trilogia appartiene a un tempo in cui nelle pellicole cinematografiche la gente esalava l'ultimo respiro sussurrando "ahhh!" e facendo ricadere la testa all'indietro. È un modo di recitare un po' antico al giorno d'oggi, pertanto ho reso tali scene più verosimili.
Ho infine eliminato tutte le parti con i sottotitoli. Non erano fondamentali.
Inutile dirlo, anche qui Jar Jar è senza lingua. :)
Facendo i conti della serva la nuova pellicola è lunga un'ora e ventisette minuti, circa quarantotto meno dell'originale. Comunque un discreto guadagno di tempo.
Episodio III
Avevo fatto trenta, ho fatto trentuno.
Per prima cosa non ricordavo che questo capitolo fosse tanto bello. Per la regola delle trilogie l'ho visionato molte meno volte degli altri due, ed è stato un vero peccato.
La mia regola delle modifiche AMM non è ridurre necessariamente la lunghezza di un film, ma soltanto le parti troppo lunghe e ridondanti (o rimuovere quelle non necessarie). Episodio III è denso di vicende, tutte fondamentali; pertanto al termine dei lavori ho guadagnato solamente ventuno minuti rispetto all'originale. L'intero film è adesso di un'ora e cinquantadue minuti.
Tuttavia ho apportato alcune modifiche a mio avviso importanti. Sparita la piccola scena dei droidi insetto durante la sequenza iniziale; non aggiunge alcunché di utile e distrae dalla missione principale. Anche la parte dell'ascensore l'ho semplificata, così come ho rimosso alcune scenette comiche di dubbia fattura (ma ne ho lasciate tante altre decisamente più valide). Quando possibile ho tolto le voci dei droidi, quelle del tipo "roger roger" del primo capitolo, che fanno tanto cartone animato Disney. Anche alcuni lunghi dialoghi tra Anakin e Padmé hanno guadagnato il cestino, ma soltanto quelli che non intaccavano il buio cammino del protagonista verso la dannazione.
Ho condensato i venti minuti di spadate laser tra Obi-Wan e Anakin in uno scontro completo ma di più ragionevole durata (vedi sotto).
In questa pellicola valgono le stesse considerazioni su Yoda: è troppo anziano per riscoprirsi improvvisamente ventenne, e il combattimento finale con Palpatine non ha alcuna utilità, dal momento che non cambia gli eventi. Quindi via (avrei voluto mettere il fotogramma di uno dei suoi salti da 50 metri, ma era così sfocato che nemmeno si vedeva).
In questo film Jar Jar non pronuncia nemmeno una sillaba, per cui l'ho lasciato in pace. :)
Video di esempio
Di seguito il video (semplificato) completo del combattimento AMM tra Obi-Wan e Darth Vader, tratto dal Episodio III:
I sottotitoli
I sottotitoli forzati mi hanno portato via un po' di tempo. Inizialmente li ho creati nel formato ASS, che consente maggiore personalizzazione rispetto al semplice SRT (per esempio il posizionamento del testo in differenti punti dello schermo). Purtroppo quel cretino di Plex sulla mia TV non è in grado di leggerli e il numero di opzioni a mia disposizione si è drasticamente ridotto.
Ho quindi optato per inserire il testo direttamente nel flusso video. In questo modo è perfettamente sincronizzato4I sottotitoli esterni sono soggetti a fluttuazioni temporali a seconda del riproduttore: sul Mac sono perfetti (avevo infatti passato un'ora a calibrarli perfettamente), sulla TV mostrano un ritardo di qualche decimo/centesimo di secondo, e la cosa mi infastidiva molto. e non ci sono limiti alla personalizzazione grafica (nell'immagine in alto ho leggermente sfumato la parte alta dello schermo5Mantenendo le stelle (anche se non si vedono in questo screenshot, perché troppo piccolo rispetto al 4K originale), un lavoro che mi ha mandato ai pazzi., per evitare che le scritte inglesi in scorrimento andassero a impastarsi con quelle italiane).
Perché ho utilizzato l'introduzione americana e non quella italiana? Perché mi piace di più il testo originale (e in questo modo l'ho potuto tradurre meglio, visto che quello nella nostra lingua è mediocre).
Una scelta scellerata da parte di Lucas è stata sovrimporre le traduzioni inglesi dell'Amavikka, ovvero la lingua degli schiavi di Tatooine (con cui Anakin e Watto conversano all'interno del negozio), sopra la pellicola.
Potevo aggiungere l'italiano subito sotto, oppure coprire le vecchie scritte con le nuove.
Ho optato per il secondo metodo perché non volevo ritrovarmi con un muro di testo su schermo, anche se sono stato costretto a inserire uno sfondo dietro le lettere. Semitrasparente non potevo farlo (altrimenti si sarebbero intravvisti i dialoghi inglesi), nero sarebbe stato troppo d'impatto, grigio troppo blando; la soluzione? una sorta di carta da zucchero scuro (che poi è la tonalità di Watto), colore che salva sempre tutte le situazioni. Non sono del tutto soddisfatto, ma non avevo alternative.6Avessi amato questo episodio quanto adoro Alien, avrei estratto i singoli fotogrammi e rimosso manualmente le scritte inglesi.
In conclusione
La mia intenzione iniziale era condensare i tre film in uno unico. Alla fine ho optato per mantenerli separati ma, a ben guardare, la visione totale è di quattro ore e trentanove minuti, tredici in meno del mio Signore degli Anelli AMM. In sostanza è la stessa durata di due film originali della trilogia, con un risparmio netto di un episodio.
E senza perdere nulla della storia. :)