Ho terminato Zelda: Breath of the Wild. Al 100%. Ho fatto tutto, ma proprio tutto quello che si poteva fare, e mi sono goduto ogni singolo istante.
Mi sono anche incazzato, e mica poco, perché chi ci ha giocato sa bene quanto possa essere frustrante ed esasperante a tratti.
Ma è anche una storia bellissima e appassionante.
Ecco come è andata…
- Quest e minisfide
- I Sacrari
- Le Prove della Spada
- I quattro Colossi Sacri
- La Master Cycle Zero
- La mappa
- I semi Korogu
- I ricordi
- Set di armature e oggetti
- Kilton
Quest e minisfide
In Zelda ci sono 20 missioni principali, 90 secondarie (definite minisfide) e 42 specifiche quest legate a determinati sacrari (alcuni si trovano semplicemente camminando, altri è necessario svolgere determinate azioni per farli emergere dal terreno).
Le ho completate tutte. :)
I Sacrari
Nel gioco ci sono 120 sacrari, ovvero piccoli livelli sotterranei da affrontare con strategia ed esercizi di abilità. Come gran parte delle attività nel gioco non sono obbligatori ma, ogni quattro completati, abbiamo la possibilità di aumentare di un cuoricino la nostra barra della vita o ottenere un incremento del vigore (è una sorta di "stamina", che ci aiuta ad esempio a scalare le montagne per più tempo).
Naturalmente li ho fatti tutti e 120. Non solo, all'interno di ognuno ci possono essere uno o più forzieri contenenti armi o tesori. Tali scrigni sono spesso nascosti o difficilmente accessibili. Una volta trovati tutti, accanto al nome del Sacrario compare una piccola iconcina che ne indica il completamento al 100%.
Ecco, li ho fatti tutti al 100%.1Intendiamoci: non sono un fenomeno. Mi sono avvalso molto spesso di filmati su Youtube per trovarli tutti, perché alcuni tesori erano imboscati in posizioni veramente assurde.
Le Prove della Spada
Una caratteristica piuttosto famosa del gioco è che le armi si usurano con l'uso, e si rompono. È pertanto necessario continuare a rifornirsi cercandole in giro per Hyrule o prendendole ai nemici sconfitti. Inizialmente è un po' sconfortante, trovi una spada bellissima e dopo dieci minuti ti si sbriciola tra le dita; ma è un piccolo stratagemma per migliorarsi e imparare a sfruttare al meglio quello che abbiamo a disposizione in ogni situazione.
A un certo punto, però, quando si ottengono almeno 13 cuori di vita, è possibile sbloccare la Spada suprema, che è poi l'arma definitiva in Breath of the Wild. Funziona come tutte le altre armi ma, a differenza loro, non si rompe ma si esaurisce. A quel punto è necessario aspettare 10 minuti perché torni nuovamente operativa. Però è parecchio resistente, per cui la si utilizzerà praticamente sempre.
Ha un attacco base di 30 danni (in presenza di corruzione, per esempio all'interno del castello di Hyrule, la sua potenza raddoppia), che alla fine non è molto, visto che a un certo punto si possono ottenere armi che infliggono anche 100 danni per colpo ma, grazie ai DLC, può essere potenziata fino a 60 danni. E qui entrano in gioco le tre Prove della Spada.
In totale le Prove sono tre: iniziale, centrale e finale. Si tratta di una serie di 45 "stanze" nelle quali veniamo messi alla prova affrontando determinate combinazioni di nemici. Cominceremo completamente nudi e senza alcuna arma: starà a noi sfruttare l'ambiente e le abilità che abbiamo per rifornirci con quello che troveremo, sconfiggere gli avversari e accedere al prossimo livello.
Ogni volta che completeremo una Prova, la nostra Spada suprema si potenzierà di 10 danni. Il problema è che all'interno dei livelli non ci sarà consentito salvare il gioco e, nel caso dovessimo morire, saremmo costretti a ricominciare tutto da capo, perdendo tutto (soprattutto tempo).
Le prove sono ritenute tra le più difficili e frustranti mai apparse in un videogioco, e ho passato letteralmente giorni a tentare di superarle, con risultati più o meno incoraggianti. La prima, che alla fine è la più semplice, l'ho affrontata a muso duro, ed è stata per me di una difficoltà disarmante. Con le altre due ho adottato un comportamento più rilassato e metodico e, seguendo le ottime strategie di altri giocatori che le hanno concluse prima di me, devo ammettere che non sono state l'Inferno in Terra che ricordavo dall'ultima volta che avevo giocato a Zelda.
Oh, sia chiaro, sempre sudando e tremando, perché ogni più piccolo errore poteva risultare fatale. Per capirci, per finire l'ultima prova ho impiegato ben 5 ore, senza poter salvare i progressi e col timore che il gioco sarebbe potuto andare in crash (non è mai successo, è stabilissimo, però la paura c'è sempre).
Le Prove sono disponibili acquistando il primo DLC.
I quattro Colossi Sacri
Il bello di Zelda è che è un open world talmente libero che è possibile affrontare il boss finale già dopo circa un'oretta di gioco. Naturalmente il rischio di prenderle di santa ragione è molto alto, ma c'è chi è abbastanza pazzo da farlo. Tra le missioni "opzionali" (ma appartenenti a quelle principali, e quindi consigliatissime) ci sono i quattro Colossi Sacri, ovvero quattro immensi animali meccanici da sottrarre al controllo di Ganon (il cattivo) e utilizzare contro di lui. Sono quattro missioni molto impegnative ma altrettanto soddisfacenti. Una volta completate, ci forniscono quattro abilità estremamente utili (sto cercando di rimanere quanto più sul vago possibile per non rovinare la sorpresa a chi ancora non ci ha giocato).
Se si acquista il secondo DLC (la Ballata dei Campioni) si possono ulteriormente potenziare tali abilità, affrontando nuovamente i Colossi in una modalità ancora più difficile.
La Master Cycle Zero
In italiano si chiama "Destriero di Hyrule Zero", ma non ha molto senso per cui continuerò a chiamarla col nome inglese. Si tratta di un particolarissimo mezzo di trasporto a forma di moto. Non è il veicolo più rapido del gioco, alcuni cavalli raggiungono velocità maggiori, ma è di sicuro il più comodo e maneggevole. Funziona a carburante (che può essere di qualsiasi tipo, io utilizzo le mele) e si ottiene superando alcune prove e un impegnativo scontro con un monaco molto determinato (nel secondo DLC).
La mappa
Una volta terminato il gioco, compaiono all'interno dei menu alcune statistiche. Una di queste è la percentuale di esplorazione della superficie di Hyrule. È stato calcolato che, se fosse reale, coprirebbe un'area di circa 80 chilometri quadrati: Ci vogliono circa 30 minuti (minuti reali, nel gioco il tempo scorre molto più velocemente) per attraversarla a piedi da un'estremità all'altra.
Per raggiungere il 100% è necessario aver esplorato tutte le località principali e secondarie, che sono tantissime. Per darti un'idea, dopo oltre 200 ore trascorse a esplorare, ero arrivato a circa il 98% (se osservi il riquadro, ci sono anche due cifre percentuali). Ci ho messo un'intera giornata per trovare il resto.
I semi Korogu
Questa è la cosa più folle che abbia mai trovato all'interno di un videogioco. Nella mappa ci sono 900 minuscole creature vegetali ben nascoste, chiamate Korogu, che sono sostanzialmente dei piccoli spiritelli dei boschi. Ogni volta che si riesce a stanarne una, ci regala un seme Korogu. Con questa valuta potremo aumentare la capacità delle borse delle armi, funzione molto utile proprio perché queste potrebbero rompersi in qualsiasi momento, anche durante uno scontro (solitamente avviene proprio così), quindi è sempre bene averne quante più possibili a disposizione.
Non serve trovarli tutti, per incrementare l'inventario al massimo sono sufficienti 441 semi. Però chi è veramente pazzo non può esimersi dal provarci.
Indovina se il sottoscritto è pazzo o meno! :)
Trovati tutti e 900, Castonne (che è un po' il "capo" dei Korogu) ci regalerà… una caccona. eh sì, già la descrizione di ogni singolo seme era piuttosto equivoca:
A cosa serve il seme di Castonne? A niente. Assolutamente a niente!
È solo una sorta di riconoscimento al giocatore che è stato sufficientemente ardito da affrontare una delle sfide più lunghe e snervanti nella storia dei videogiochi. :)
Ecco una veloce animazione delle schermate di caricamento, durante l'estenuante ricerca dei semini:
I ricordi
Visitando determinati luoghi di Hyrule è possibile sbloccare alcuni ricordi (13 in totale) relativi alla storia. Non aggiungo altro per non fare spoiler, ma vale la pena trovarli tutti, per capire meglio le vicende narrate.
Set di armature e oggetti
All'interno del gioco, e con l'utilizzo di alcuni Amiibo, si possono reperire circa 23 set di armature (elmo, corazza e pantaloni), più una serie generosa di altri oggetti (maschere, ulteriori elmi, magliette, corone, orecchini). La maggior parte conferisce abilità speciali (risalire cascate, proteggere dai fulmini, aumentare il danno, diventare amichevoli con alcuni mostri, fingersi una ragazza, ecc.), qualcuno invece è solo estetico.
Non sto qui a elencarli tutti perché verrebbe una lista infinita, ma puoi vedere i principali in questo articolo.
Ci ho messo un'eternità ma li ho reperiti tutti e potenziati al massimo, spendendo una quantità infinita di risorse. A onor del vero mi mancherebbe una tiara e tre orecchini, ma Nintendo non ha previsto sufficienti slot nell'inventario, per cui non mi è stato possibile tenerli tutti. Li ho però acquistati, potenziati al massimo anche loro, e rivenduti per far spazio a quelli a me più utili.
Tra gli oggetti importanti ci sono anche le briglie e le selle dei cavalli. Alcune si trovano tramite quest, altre affrontando e vincendo sfide molto impegnative (come, per esempio colpire un certo numero di bersagli con l'arco mentre si cavalca ad alta velocità col cavallo). Presi tutti anche questi, scomodando per l'occasione interi eserciti di santi.
Kilton
Terminato il gioco, ovvero una volta sconfitto Ganon, si sbloccano alcune attività aggiuntive. Alcune di queste, assegnate da uno strano personaggio di nome Kilton che viaggia di notte su una mongolfiera, includono lo sterminio di massa di alcuni mostri.
In particolare bisogna tornare nelle terre di Hyrule e uccidere tutti i mostri di un determinato tipo presenti nel gioco.
Anche in questo caso non si ottiene nulla di pratico, ma dei piccoli emblemi a testimoniare l'impresa.
Bene, credo di non aver dimenticato altro (sicuramente sì, ma in questo gioco c'è talmente tanta roba da fare che non è facile ricordare tutto).
Qui sopra alcune stampe che ho utilizzato durante la spasmodica ricerca di alcuni elementi all'interno della mappa. Nel dettaglio in alto, i sacrari (compresi i dodici del DLC), in quello in basso i mostri da eliminare.
Non sono un giocatore abituato a platinare i giochi, anche perché spesso si tratta di svolgere compiti noiosi e completamente inutili (ammetto che anche alcuni di BOTW lo erano); ma con quelli che mi prendono il cuore diventa una missione.
È stata una meravigliosa avventura, durata 39 giorni. Avevo già giocato – e spolpato ben bene (pur non raggiungendo il 100% come stavolta) – Zelda già cinque anni fa su Wii U, ma è stato un ritorno piacevolissimo, in attesa dell'arrivo di Tears for the Kingdom.
Tra meno di 25 giorni!! :)
Sì, lo ammetto. Zelda in copertina l'ho messa (anche) perché ha un meraviglioso lato B. ;)