La Mappa del Malandrone

Il mio rapporto con Harry Potter non è mai stato dei migliori, ma recentemente mi sono lasciato sedurre dalla magia di MinaLima e mi sto pertanto riavvicinando al mondo della stregoneria.

C'è però un oggetto che mi ha sempre affascinato all'inverosimile ed è la famosa mappa del Malandrino, che mostra in tempo reale la posizione di tutti i principali personaggi all'interno del castello di Hogwarts.

Si tratta di un'accozzaglia di fogli piegati in maniera inusuale, che all'occorrenza possono essere srotolati oppure consultati a sezioni. Un regalo per Harry da parte dei gemelli Weasley, in procinto di lasciare la scuola.

Essendo soltanto a metà lettura del primo libro, non c'è molto che posso dire sulla suddetta mappa ma, volendo indagare più a fondo, sono incappato in numerosissimi video che mostravano tutorial per auto costruirsela.

Ho passato circa una settimana a smanettare sui vari disegni (non è opera mia, più avanti torno sull'argomento), incollando, tagliando, ridimensionando, fino a trovare il miglior compromesso tra risultato finale e minor numero di fogli da incollare.

È una mappa che, a differenza di quella ufficiale (prodotta e venduta dalla Noble Collection), è molto più fedele a quella vista nei film. Ed anche parecchio più complessa.

È composta da circa tre strati, incollati uno sull'altro, con numerosissimi inserti qui e là che si aprono e si chiudono, rivelando segreti.

La caratteristica più divertente è la presenza dei personaggi principali, che appaiono sollevando piccole alette sparse per tutta la mappa.

Ci sono anche grandi alette, a dire la verità. Qui sopra, in una sezione che mostra una piantina dei territori intorno a Hogwarts, compaiono a comando la capanna di Hagrid e il campo di Quidditch.

Col dito non sto indicando proprio niente, cercavo di tenere l'aletta aperta perché tendeva a richiudersi.

Ho pubblicato in questo articolo un po' di foto a casaccio ma, trattandosi di una mappa lunga circa tre metri, ho preferito realizzare un video per poterla mostrare nella sua interezza.

Un video molto grezzo e spartano, girato in presa diretta e con una professionalità degna di Paperino. Ma, mi auguro, possa comunque rendere l'idea generale:

Nota

La mappa nel video e nelle foto è quella di test, ovvero il primo tentativo che faccio sempre con tutte le mie mappe per vedere se è tutto corretto, ed è stampata su un tipo di carta sbagliata (è lucida, invece dovrebbe essere non patinata). La versione finale la farò con quella giusta, ma sarò ovviamente troppo pigro per ri-fotografare tutto. La principale differenza sarà che non rifletterà la luce e che, se deciderò di invecchiarla manualmente, sarà più vissuta e "frusciante" (ecco il termine che non mi veniva nel filmato). :)

Una doverosa precisazione

Come dicevo in precedenza, la mappa non è farina del mio sacco ma la straordinaria opera di Danny, un ragazzo specializzato nella riproduzione di oggetti di scena di Harry Potter.

Oltre a essere dotato di grandi dosi di talento e fantasia, non pecca nemmeno di generosità; tanto che ha reso disponibili sul suo sito, wizardryworkshop, i file da scaricare e stampare e le istruzioni per costruirsi da soli la mappa e numerosi altri oggetti.

Io mi sono limitato ad apportare un po' di cambiamenti. Per esempio ho sostituito gli sfondi, aggiungendo un colore di carta che più si avvicina ai miei gusti personali in fatto di mappe antiche.

Ho anche modificato i segnaposti per i nomi dei personaggi, perché i suoi non mi facevano impazzire. E, in generale, ho variato le dimensioni dell'intera mappa e la modalità con cui i vari elementi vengono incollati insieme, per semplificarmi il lavoro e per avere maggiore uniformità.

Ma naturalmente tutto il merito va a Danny, non a me. Per quanto mi riguarda, avendo usufruito del suo lavoro, non posso che continuare la sua opera e rendere a mia volta disponibili i file per la stampa (anche se sarà necessario rivolgersi a una tipografia, perché la dimensione dei miei fogli è ben maggiore di quella consentita dalle stampanti casalinghe). Per montare il tutto, rimangono validi i tutorial di Danny, anche se molti incollaggi non saranno necessari.

Occhio però, per ritagliare, montare e piegare il tutto serve una pazienza quasi infinita.

io ti ho avvisato! :)

Aggiornamento: 14 Ottobre 2021

Ho finalmente trovato il tempo (e il coraggio) di assemblare la mappa definitiva.

A differenza di quella di test (a sinistra nella foto), è stampata su cartoncino non patinato, cioè ruvido. Pertanto, oltre ad avere colori più coerenti (senza quella strana tonalità giallastra), non ha fastidiosi riflessi di luce; inoltre ha il suono pieno e frusciante della pergamena.

Ho deciso di utilizzare le mie forbici nuove fiammanti (6 euro su Amazon), studiate appositamente per creare l'effetto di strappo sulla carta; e devo dire che in effetti, più che tagliare, strappano. Insomma, una mezza cinesata. Però, siccome alla fine l'effetto mi piace, devo dire che hanno svolto egregiamente il proprio compito.

Bordi frastagliati à gogo! Mi sono letteralmente distrutto il pollice, perché non stavo tagliando carta ma cartone. Però trovo l'effetto bellissimo!

E niente, sono innamorato di questa forma irregolare.

Taglia, strappa, incolla. Taglia, strappa, incolla. Metti la cera, togli la cera.

Ci si perde dentro i corridoi di Hogwarts solo a cercare di seguire i percorsi indicati sulla mappa.

Che poi, in effetti, è quasi più un libro pop-up. :)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Translate