Articolo antiquato
Questo articolo è superato perché ho realizzato una versione più recente della mappa. Ho deciso di tenerlo perché contiene informazioni che ritengo comunque interessanti.1Maggiori informazioni sugli articoli antiquati.
J.R.R. ha scritto il Signore degli Anelli prevedendo l'inclusione di numerose mappe (cinque mi pare, almeno inizialmente), per consentire ai lettori di seguire agevolmente gli spostamenti dei numerosi personaggi.
Alla pubblicazione del libro, il 29 Luglio del 1954, queste si sono ridotte a tre, e hanno sempre fatto parte di tutte le edizioni inglesi e americane (e, probabilmente, anche in altre lingue):
- Mappa (di parte) della Contea;
- Mappa dettagliata di Rohan, Gondor e Mordor;
- Mappa della parte nordoccidentale della Terra di Mezzo.
Indovina un po' come è andata qui da noi? Esatto, ce ne siamo beccati soltanto una, l'ultima; bellissima e onnicomprensiva, però troppo poco dettagliata sulle corte distanze. E infatti, ogni volta che rileggo il SdA, mi perdo buona parte delle meraviglie della prima parte del viaggio.
Non più. Ho deciso che così non va bene; anche perché è vero che online le mappe mancanti si trovano facilmente, ma poi i nomi sono tutti differenti e si perde più tempo a capire cosa è cosa invece di partire zaino in spalla con Frodo (o sul dorso di un pony insieme a Bilbo).
A questo punto non solo voglio le mappe, ma le voglio anche in italiano, e quanto più belle possibili (il che significa quanto più simili a come le ha disegnate Tolkien stesso). Su google un paio nella nostra lingua si trovano ma (pur riconoscendo e apprezzando il lavoro di chi le ha create, perché mi sono state d'aiuto con alcuni nomi) proprio non mi piacciono.
Questo è il disegno di Tolkien:
E questa è la mia mappa:
Amo lo stile grafico di Tolkien. Nonostante non perdesse occasione per rimarcare quanto (a suo giudizio) fosse incapace a disegnare, io trovo abbia creato opere d’arte meravigliose, sia che si trattasse di lavori a matita, che a china o ad acquarello. Ho quindi mantenuto tutto quello che c'era nella sua mappa: proporzioni, stile grafico2Quegli infiniti alberi delle foreste me li sognerò pure di notte! e disposizione dei nomi (tranne quando, vista l'alta concentrazione di testo in alcuni punti, si è resa necessaria qualche piccola variante.
I nomi sono stati un problema. La grandezza di questo autore è stata quella di scrivere i libri solo dopo aver creato l'intera geografia della Terra di Mezzo; appaiono quindi numerosissimi paesi e luoghi che servono "solo" a dare legittimità alla mappa stessa. C'è una utilissima pagina sul sito dell'Associazione Italiana Studi Tolkieniani con svariate tabelle di traduzione dei nomi di Tolkien-Alliata/Principe-Fatica ma, se qualcosa non è menzionato nel testo del libro, non esiste una localizzazione. Mi sono dunque affidato a Internet per vedere se qualcuno si fosse posto il problema prima di me e in effetti qualcuno lo ha fatto, ma non per tutto.
Ci sono quindi città come ad esempio Coppiglia (sopra la scritta Verdi Colline) che mi sono inventato di sana pianta (vabbè, proprio inventato no, visto che è la traduzione letterale di "pincup"). Ma trovo si integri molto bene nel contesto. :)
Ho voluto dare una piccola nota di colore, perché nella mappa originale è facile confondere strade e fiumi, ma non mi sono lasciato prendere troppo la mano: solo un pochino di azzurro-neutro per i fiumi, marroncino-quasi-terra per le strade e un po' di verde-Gollum per le paludi.
Già che c'ero ho aggiunto i percorsi di Bilbo e Frodo, con le rispettive soste per la notte. Per farlo mi sono avvalso di due libri meravigliosi: l'Atlante della Terra di Mezzo di Karen Wynn Fonstad e Journeys of Frodo di Barbara Strachey, due indispensabili compagni di lettura che aiutano a meglio comprendere i luoghi, le strutture edificate e gli eventi delle storie di Tolkien.
Piccolo aggiornamento: 20 Marzo 2020
Ho apportato qualche piccolo cambiamento alla disposizione delle scritte intorno alla Collina, per rendere tutto più uniforme e pulito.
Nota: Pur avendo letto e apprezzato l'edizione di Fatica, ho preferito utilizzare tutti i nomi classici (Alliata/Principe), semplicemente perché ci sono maggiormente affezionato.
Aggiornamento: 6 Novembre 2020
Adesso esiste anche un'edizione di questa mappa con la nomenclatura di Ottavio Fatica. :)
Ora, se lo desideri, puoi proseguire leggendo l'articolo sulla nuova versione.
Grazie bellissima
Sono entrato per caso in questo sito e …………………. ho ancora la bocca aperta!!!!!
:)
Bellissime.
Ti prego continua.