Busta 2: l'alieno 29 Maggio 2019
Le buste numero 2 sono delegate alla costruzione dello xenomorfo.

Gli elementi che andranno a comporre le zanne del mostriciattolo non sono standard, nel senso che nel database Lego questo colore non esiste. Curiosamente (ma comprensibilmente) la cromatura è presente soltanto sul lato visibile.

Interessanti tecniche vengono impiegate anche qui, per orientare gli elementi lungo assi spaziali differenti.

I pezzi trasparenti sono davvero trasparenti. Lo dico perché, avendo osservato numerose recensioni di set Lepin e simili, tali elementi risultavano sempre opachi, quasi lattiginosi. Qui sono invece cristallini.

Ribadisco il mio stupore nel constatate quanto siano fatti bene gli elementi del set. A confronto con gli equivalenti Lego non sfigurano affatto (sempre se escludiamo il discorso visivo degli stud).

Uno così così però mi è capitato. Niente di preoccupante, intendiamoci: presenta semplicemente un piccolo residuo di plastica lungo un bordino. È stato l'unico a mostrare questo difetto, ma io sono qui a fare le pulci per cui mi sembrava giusto farlo presente.
Per la cronaca sono incappato anche in un elemento un po' ballerino (un cheese 1×1 rosso) ma, pur non ostentando la stessa rassicurante tenacia degli altri, rimane al proprio posto anche se sottoposto a energici scossoni.

Una curiosità: durante la costruzione il Chestburster può aprire e chiudere la bocca. Caratteristica che perderà in seguito, per consentire la massima precisione degli accostamenti tra i gli elementi del "collo".

Ed ecco la tragedia!
Come ho ripetuto varie volte il set è stato confezionato con perfezione quasi maniacale. Beh, tutto tranne questo tubo. Osservando l'immagine sopra, il cubetto a sinistra dovrebbe agganciarsi all'elemento sottostante ma la fisarmonica è decisamente troppo lunga.

La soluzione più pratica è accorciarlo a colpi di forbici. Il risultato non è perfetto, ragion per cui penso che ne ordinerò due originali su Bricklink in modo a ottenere un risultato perfetto (grazie ancora una volta a Ramón e Amador per avermi corretto, pensavo fosse un tubo custom).
Aggiornamento: 20 Agosto 2022
Con notevolissimo ritardo ho finalmente ordinato i due tubi originali, e adesso calzano alla perfezione. Non metto la foto perché sono pigro e, visivamente, non cambia praticamente niente rispetto a quelli non originali modificati.
Problema risolto, proseguiamo.

L'interconnessione tra i vari pezzi, a formare angoli inusuali ma organici e omogenei, è davvero affascinante.

Fase intermedia di costruzione, dove sembra di avere a che fare con una graffettatrice piuttosto che con un letale alieno.

La busta numero 2 è terminata. Procediamo con l'inserimento dello xenomorfo all'interno della sua basetta, attraverso una forma inusuale e precisa al millimetro.

Anche in questo caso la solidità costruttiva la fa da padrona. Posso sollevare il set da qualsivoglia estremità e non si stacca niente. Grazie soprattutto alla sottostante struttura Technics.