Il mondo dei Masters of the Universe non mi ha mai fatto particolarmente impazzire. Da bambino osservavo il mio He-Man superpompato e mi chiedevo perché diavolo Mattel avesse deciso di non rendere gomiti e ginocchia snodati; in fondo Big Jim lo faceva già dieci anni prima.1E il meccanismo dei bicipiti è tutt'oggi ineguagliato.
Ciononostante, i MOTU2Masters Of The Universe. avevano il loro fascino, anche perché era il periodo in cui al cinema spopolavano Stallone e Schwarzenegger, quindi i muscoli da culturista erano un must
Ricordo che mio cugino Alessio li aveva tutti. E con tutti intendo tutti: millemila personaggi, uno più bello (o brutto, a seconda dei punti di vista) dell'altro, cavalcature ed edifici compresi.
Uno di questi è il leggendario castello di Grayskull, appartenuto all'omonimo re del quale non so un'emerita cippa.
Del resto non ho mai guardato un singolo episodio dei cartoni animati perché li trovavo orribili. E comunque chissenefrega di quel tizio, guarda che meraviglia:
Questa fortezza era in cima a tutte le classifiche delle mie lettere di Natale. Mai arrivato naturalmente ma, grazie a quei rari eventi inspiegabili dettati dal destino, un giorno ne ho trovato uno triste e solo abbandonato vicino a un cassonetto e sono stato più che felice di adottarlo.
Da allora tiene al sicuro i miei affezionati He-Man e Skeletor i quali, avendo ormai una veneranda età, godono di salute precaria e cagionevole.
Intendiamoci, non è in condizioni perfette (altrimenti dubito lo avrebbero buttato), tutt'altro: ha qualche crepa qui e là e mancano completamente tutti gli accessori interni, come piattaforme e armamenti. Ma in fondo il suo lato migliore si trova fuori.
A proposito, c'entra nulla ma guarda come può diventare quando qualcuno che sa metterci mano decide di restaurarlo:
Sì ok, ma cosa c'entra il castello di Grayskull coi Lego? Ci arrivo…
Mentre cazzeggiavo su Google, scoprendo che Mattel nel corso degli anni ne ha rilasciate svariate versioni tutte differenti, sono capitato su questa opera d'arte, realizzata da Icon Heroes:
Si tratta di una statuetta per collezionisti, creata intorno al 2016. Ciò che la rende meravigliosa è che, per la prima volta, è stato riprodotto l'intero castello e non soltando le parti frontale e posteriore.
La cura dei dettagli è maniacale e, se (purtroppo) non fosse ormai introvabile, faticherei molto a resistere alla tentazione di farla mia.
Ho deciso quindi di prenderla a modello per una versione Lego AMM.
Per intenderci, ce ne sono a cariolate di castelli di Graycoso fatte coi mattoncini, alcune splendide, altre così così. Ma ciò che le accomuna tutte sono le dimensioni pari all'originale e il numero spropositato di pezzi richiesti, che fanno lievitare il prezzo di una eventuale realizzazione a una cifra pericolosamente prossima ai 1000 euro. Un po' troppi direi.
È chiaro che con dimensioni così minime il livello di dettaglio diventa ridicolo ma, come sempre, a me interessa catturare lo spirito dei soggetti; e credo di esserci riuscito anche in questo caso.
Sfortunatamente, come spesso accade, non mi è stato possibile utilizzare elementi del colore che avrei voluto, perché non esistono. Ho quindi dovuto improvisare, prendendo quello che c'era e virando verso sfumature decisamente meno fedeli.
Ecco dunque il mio mini Grayskull AMM:
Con una superficie di 7 x 7 stud, poco più di 5 centimetri per lato, riproduce più o meno fedelmente i lati del castello Icon Heroes, finestre e balconate comprese.
Facendo una rapida ricerca su Bricklink però, mi sono reso conto che i mattoncini sand green (il colore più vicino a quello del castello) sono ancora estremamente rari e dispendiosi. Di conseguenza il costo di tutti gli elementi necessari, spese escluse, si aggirerebbe intorno ai 100 euro. Non sono i 1000 euro di cui sopra ma per un piccolo cubetto Lego sono comunque esagerati.
Ho allora voluto provare uno schema cromatico più tradizionale, confidando nella affidabilità della sempre fedele scala di grigi:
Oh… D'altra parte si chiama Grayskull, mica Greenskull!!
Il prezzo a questo punto è sceso a meno di 19 euro: quasi quattro quinti in meno! Potrei anche decidermi a costruirlo, vediamo…
Veniamo ora ai classici easter egg con cui mi piace arricchire le mie MOC:
Sotto la finestrella sul lato destro c'è un piccolo scompartimento nascosto. Non ho idea di cosa ci si possa mettere però, siccome tutti i castelli che si rispettino hanno un passaggio segreto, è un particolare che non poteva mancare.
Parte del tetto è removibile e dà accesso… beh, all'interno del castello. Interno in cui non c'è alcunché; però anche lui può servire a celare qualcosa di piccolo. Quando il ponte levatoio è chiuso, s'intende, altrimenti si vede.
Come? Il ponte levatoio?
Il ponte levatoio, già. Perché come quelli veri anche lui si apre e si chiude. Altrimenti entrerebbe chiunque, ed Eternia non sarebbe più al sicuro!
Oh, a proposito, quasi dimenticavo:
Il blueprint del castello a inizio articolo si riferisce alla versione del 2002, ma era troppo bello per lasciarlo fuori.
Bello… lo avevo anche io da piccolo. Non mi hanno mai regalato il castello dei Lego a lungo bramato e invece mi regalarono questo, che comunque adoravo.
Bei ricordi…
La tua creazione Lego è interessante, ma così è troppo piccola. Andrebbe ingrandita un po'…
Se si vuole fare un castello somigliante è necessario ingrandire parecchio la scala. Il problema è che i dettagli riesci a metterli a malapena anche facendo un modello 1:1, ma a quel punto ti devi vendere casa per costruirlo.
Questo è stato il divertimento di un pomeriggio, probabilmente non lo realizzerò mai (anche se, buttando dentro qualche pezzo durante altri ordini, potrebbe saltar fuori da solo).
È un semplice esperimento per capire quanto si possa ridurre qualcosa lasciandola riconoscibile. :)
Più che un castello sembra un erogatore di acqua minerale/impianto ad osmosi inversa…