Alcuni anni fa, trovandomi nella necessità di rimediare un comodo contenitore per le pile ricaricabili (tastiere, mouse, joypad, telecomandi, luci notturne, ecc.) ho intagliato un grosso ramo di pino.
Diciamo subito che non è propriamente un'opera d'arte e che Geppetto (ma anche il mio falegname) avrebbe sicuramente fatto di meglio. Tuttavia lo trovavo originale e, soprattutto, pratico. Avevo le pile pronte a portata di mano, e non dovevo più andarle a cercare dentro un cassetto.
Col tempo però i dispositivi sono aumentati e, con loro, le batterie di riserva necessarie. Nello stesso periodo mi stavo riavvicinando al Lego e così, preso atto di avere uno scatolone pieno di pezzi inutilizzati, ho progettato un nuovo modello più capiente.
I cazzettini quadrati servono per le batterie AAA, in modo che stiano negli alloggiamenti senza dondolare.
Mi rendo conto che fa abbastanza schifo, ma è stato realizzato con quello che avevo a disposizione e, nonostante tutto, ha sempre svolto il proprio compito alla grande.
Questa soluzione è andata avanti fino a oggi, quando mi sono accorto che nemmeno la v2.0 era più sufficiente a contenere il fottìo di pile stilo che infestano la nostra casa.
E così via a un nuovo progetto, questa volta un pochino più professionale:
L'idea di base, in questa nuova incarnazione, è indicare con un "led" lo stato delle batterie: in verde quelle normali, in giallo quelle meno recenti — e quindi teoricamente meno performanti — e in rosso… boh, quelle vecchissime, o con potenziali problemi?
I led sulla parte frontale sono di scorta (melius abundare quam…).
Come sempre l'articolo termina qui. Ho ordinato i pezzi e ci metteranno un po' ad arrivare.
Aggiornamento: 16 Agosto 2017
Ho toppato!
Devo aver combinato qualche casino durante gli ordini dei pezzi. Purtroppo è molto raro trovare un unico negozio che li abbia tutti; bisogna spesso comprare una cosa qui e una là e, se non si presta la dovuta attenzione, c'è il rischio di prendere qualche doppione o — nel mio caso — scordarsi qualcosa:
Comunque poco male, approfitterò di questo inciampo per sperimentare nuove soluzioni. Ad esempio il gancetto che evita alle batterie AAA di dondolare all'interno dell'incavo:
Aggiornamento: 26 Agosto 2017
Finalmente l'ho finito!
Ne ho approfittato per cambiare il sistema di "blocco" delle batterie AAA.
Prima c'era un pezzo separato che andava introdotto nello slot, adesso c'è semplicemente uno spippolino1Dal costo di 50 centesimi a pezzo, accidenti a lui. Trattasi di un blocchetto piuttosto raro. da ruotare di 90 gradi.
Ora passare da una batteria all'altra è veloce come leccarsi i baffi. :)