
Quando il primo Agosto 2020, in piena crisi Covid, LEGO e Nintendo hanno unito le forze per lanciare la fortunata serie di Super Mario a cubetti, mi sono immediatamente innamorato di questi personaggi: così stravaganti, eppure azzeccatissimi nell’unire magicamente i due brand.
Mi affascinava, in particolare, la geniale intuizione di integrare una piccola fotocamera sotto i pantaloni di Mario – proprio lì – capace di riconoscere non solo i colori ma anche una vasta gamma di codici a barre, aprendo in questo modo la strada a fantasiose interazioni dinamiche con gli scenari forniti nei set.
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